mercoledì 21 settembre 2011

46 - Il diario - Daria

Non ho mai scritto un diario e non so neanche bene la ragione che mi spinge questa sera a cominciare. Non so se e per quanto continuerò. Ma ora ne ho voglia e ho deciso di seguire questo flusso.
É successo quello che non doveva succedere. É successo. E non so cosa fare, cosa dirle, come comportarmi con lei... e anche con lui.
Ma veniamo al dunque, all'accadimento, all'evento che mi costringe a scrivere ciò che é accaduto, a mettere nero su bianco (anzi rosso su bianco) quello che é avvenuto.

Premetto, e lo dico a me stessa, che Giammichele mi piace ma...
Premetto che Mary Taken é follemente innamorata di lui ma...
Premetto che Giammichele mi ha detto più volte che Mary non gli interessa ma...
Perché tutti questi "ma"? Perché non é andato tutto liscio come l'olio?
Giammichele mi piace: é bello, moro, simpatico, un po'... come dire... cafoncello. Grezzotto. Si vede che é meridionale, ecco. Ma, ecco il primo "ma", piace a Mary, quindi per me é out. Me lo ha presentato un paio di mesi fa, abbiamo subito stretto amicizia. Ho cercato di "incoraggiarlo"... ma (secondo "ma") a lui Mary non interessa. Non lo piglia. Non é il suo tipo. Troppo estrema con tutto quel ferro addosso ed i tatoo un po' dappertutto.
Ma (ultimo "ma" della serata) gli piace uscire con lei... anzi con noi (così ha detto).
E stasera lui si é offerto di riaccompagnarci a casa. E mentre aspettavamo in auto che Mary finisse di prepararsi ci siamo baciati. E mi é piaciuto un sacco. Non é stato come con Andrea. Ho risentito un brivido che non ricordavo più. Ho avuto paura e allo stesso tempo una voglia che non finisse mai. Che durasse all'infinito.
Ed ora? Come affronto il problema. Tu, diario, non hai un buon consiglio da darmi?

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