L'avvocato mi ha detto che Daria sarebbe potuta uscire dopo un giorno o due. Quindi era una fesseria, magari uno scambio di persona. Una omonimia. Quante volte succede?
È stata sempre con noi ed io non ho mai notato nulla di strano. Assolutamente. Una bravissima persona. Tutti si fanno una canna ogni tanto. Io no, perché non fumo. Ma gli amici miei di facoltà ... quasi tutti.
E poi mica é un reato, no? La modica quantità... per uso personale. Tutta una questione di quantità. Che poi è una fesseria. O si vieta o si ammette. Non faccio Legge, ma mi sembra una mezza fesseria. Uno modo per non prendere una decisione. Una posizione. E non scontentare nessuno. Non deludere l'elettorato.
L'avvocato non m'ha potuto dire il capo d'imputazione. M'ha detto solo che non é la prima volta. Certo, mica poteva cominciare a fumare qui! L'erba se l'é portata sicuramente da casa. Oppure quella mattina che ha detto di voler fare una passeggiata da sola, al mare. Avrà trovato qualcuno che fumava, ha chiesto di fare un tiro. E magari quello li era uno tenuto sotto controllo. Hanno seguito Daria e poi l'avranno fermata per farla testimoniare. Sicuro.
Questo non è un BLOG vero, ma un romanzo che verrà scritto di giorno in giorno; io lo definisco un "blogromanzo". La storia non è nota neanche a me. La svilupperò di volta in volta, anche raccogliendo i consigli dei vari eventuali lettori. Buona lettura. P.S. per chi si accinge a leggere per la prima volta suggerisco di cominciare dal primo capitolo, pubblicato a luglio 2011. Come tutti i romanzi, anche questo deve essere letto dall'inizio.
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