Questo non è un BLOG vero, ma un romanzo che verrà scritto di giorno in giorno; io lo definisco un "blogromanzo".
La storia non è nota neanche a me. La svilupperò di volta in volta, anche raccogliendo i consigli dei vari eventuali lettori.
Buona lettura.
P.S. per chi si accinge a leggere per la prima volta suggerisco di cominciare dal primo capitolo, pubblicato a luglio 2011. Come tutti i romanzi, anche questo deve essere letto dall'inizio.
Leggere un buon libro è come trovare un buon amico: le pagine rappresentano una piacevole pausa, un piccolo mondo che fai e senti tuo, una dimensione diversa in cui perdersi e liberarsi dallo stress, dalla fretta, un posto “che non c’è”, ma che ti appartiene, un luogo senza tempo in cui fantasticare, oltrepassando i limiti della ragione, per accedere sull’isola spensierata dell’immaginario. Così come quando trovi un amico sincero a cui affidare i tuoi sogni, i pensieri e, talvolta, i tuoi segreti, un posto sicuro in cui ristorarsi e dare sfogo a paure, dubbi, tensioni. Solo che è più facile trovare il proprio usbergo nelle pagine di un libro, piuttosto che trovare un amico sincero che sappia ascoltarti e di cui fidarti. Mi sembra più un’utopia…
"Capisci di aver letto un buon libro quando giri l'ultima pagina e ti senti come se avessi perso un amico." (P.Sweeney)
RispondiEliminaCi sentiremo così sfogliando l'ultima pagina virtuale di questo romanzo...
Chissà se verrà dato in omaggio un pacchetto di kleenex con l'ultimo capitolo
RispondiEliminaLeggere un buon libro è come trovare un buon amico: le pagine rappresentano una piacevole pausa, un piccolo mondo che fai e senti tuo, una dimensione diversa in cui perdersi e liberarsi dallo stress, dalla fretta, un posto “che non c’è”, ma che ti appartiene, un luogo senza tempo in cui fantasticare, oltrepassando i limiti della ragione, per accedere sull’isola spensierata dell’immaginario. Così come quando trovi un amico sincero a cui affidare i tuoi sogni, i pensieri e, talvolta, i tuoi segreti, un posto sicuro in cui ristorarsi e dare sfogo a paure, dubbi, tensioni. Solo che è più facile trovare il proprio usbergo nelle pagine di un libro, piuttosto che trovare un amico sincero che sappia ascoltarti e di cui fidarti. Mi sembra più un’utopia…
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