martedì 11 ottobre 2011

56 - La lettera (4) - Andrea

Ciao Daria
mi spiace per ieri sera. Non sono riuscito a venire e sai quanto mi avrebbe fatto piacere.
Ti volevo parlare di mia moglie e dei suoi nuovi isterismi: ora s'è convinta che le fa bene mangiare solo pollo ed è una settimana che non mangiamo altro che pollo... in tutte le forme e salse! Ieri s'è inventata la "pasta al sugo di pollo"... che non è proprio una delizia.

Sai com'è fatta: legge un articolo su qualche "rivista da parrucchiere" e ci si butta con tutta se stessa. C'è stato il periodo della dieta del peperone, della frisella, dell'olio di semi di lino... trasforma in vangelo ogni fesseria... e ci crede! ci crede veramente!
Un mese fa, una sua amica le aveva detto di aver perso sette chili in sette giorni con delle tisane comprate in erboristeria. Ha speso un patrimonio in infusi, erbe e oli essenziali e poi, come sempre, dopo un paio di settimane s'è scocciata e ha abbandonato tutto.
Ogni tanto mi chiedo... ma come ho fatto? Come ho fatto a non accorgermi che non siamo fatti per stare insieme. Siamo su due lunghezze d'onda differenti... e la cosa comincia a diventare seria.
Come sai non parliamo più da un bel po' e... ed i momenti di intimità sono quasi esercizi ginnici per restare in forma e "togliersi il pensiero".
Quando facciamo sesso, perché di sesso si parla, non certo di amore, penso ad altro, mi concentro su me stesso e... penso, immagino, desidero di fare l'amore con te.
Lo so che non dobbiamo... non possiamo... e che non è giusto per la tua famiglia, per mia moglie e... ma ci amiamo da trent'anni e... ed è insopportabile sapere di essere condannati ad amarci a distanza (e di nascosto).


Ciao... ora chiudo. Ci sentiamo domani. Un bacio
Andrea



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